Martedi 20 Ottobre u.s. si è svolto a Silanus l’atteso incontro con i Responsabili di Abbanoa SpA per fare il punto sui servizi erogati e sulle criticità presenti ma, soprattutto, per avviare la fase operativa proposta ormai da mesi dal Comitato Abba Giusta e dalla Amministrazione Comunale per una soluzione definitiva per tutti gli utenti silanesi sul contenzioso in atto che, per memoria, riguarda:
• L’emissione nel 2014 delle bollette “pluriennali” per i consumi di ben 8 anni pregressi (dal 2006);
• l’addebito delle somme già prescritte per legge per diverse intere annualità;
• l’addebito degli oneri di depurazione mai effettuata (il servizio di depurazione pare sia stato riattivato ad Agosto 2015);
• la qualità dell’acqua e la sua tariffazione (solo nei primi mesi del 2015, su 9 mesi l’acqua non è stata potabile, come da ordinanze, per circa 3 mesi; tuttora in qualche zona del paese non lo è ancora…);
gli utenti di Silanus chiedono di pagare il dovuto in maniera equa, corretta e trasparente, anche al netto delle somme già pagate e non dovute a causa dei disservizi ed inosservanza degli obblighi contrattuali e tariffari da parte del Gestore Abbanoa.
Nell’incontro di Martedi 20 u.s. si è invece confermata agli occhi di tutti la scarsa considerazione nei confronti dei cittadini silanesi e la palese strategia del negare anche le cose documentate ed evidenti da parte di Abbanoa SpA .
tale linea di azione – che per il Comitato e per i più, peraltro, e da tempo già chiara – a sentire Abbanoa per bocca degli intervenuti, non crediamo lasci più alcun margine ad ipotesi di accordo, conciliazione o transazione collettiva di alcun genere.
E’ la sola scelta che Abbanoa ha perseguito sin dal primo giorno nei confronti dei reclami dei singoli cittadini (ancorchè sostenuti anche dall’Amministrazione Comunale) ed, ovviamente, delle ragioni e proposte del Comitato Abba Giusta.
Il Comitato Abba Giusta, in tutti questi mesi trascorsi, ha lavorato per i sotto elencati obiettivi per il quale è stato costituito:
1) raccogliere e portare a sintesi i diversi gravi problemi legati alla gestione della risorsa idrica a Silanus; la qualità dell’acqua, le gravissime perdite della rete, l’inquinamento del territorio dovuto alla mancata depurazione;
2) raggiungere un accordo con Abbanoa per una conciliazione collettiva “tombale” mediante annullamento/ritiro delle fatture “pluriennali” (anni 2006-2013 inclusi) e relativo corretto ricalcolo dei conguagli derivanti;
3) storno da tutte le fatture emesse (dall’Ottobre 2006 sino al mese di Agosto 2015) di qualsiasi somma relativa agli “oneri di depurazione” e restituzione a conguaglio di tale somme (già da Abbanoa incassate in acconto o a saldo, nonchè quelle tuttora in rateazione).
Confidavamo in un maggiore senso di responsabilità vista la natura ed il ruolo di un Gestore come Abbanoa, tuttavia, convinti della bontà delle nostre ragioni (quelle stesse per le quali l’organismo Antitrust meno di un mese fa ha sanzionato Abbanoa con una multa di oltre un milione di euro), andremo avanti con decisione ma, ovviamente, anche con il metodo e la competenza necessari.
Come abbiamo annunciato sul nostro sito internet (www.abbagiusta.silanus.net) stiamo predisponendo come Comitato, con la preziosa assistenza di Adiconsum, una risoluzione per pagare quello che riteniamo giusto e nella maniera che riteniamo giusta.
Stiamo raccogliendo le diverse principali casistiche del pregresso sulle quali andranno ad influire sia gli sviluppi dei reclami individuali presentati direttamente o per mezzo di delega ad Adiconsum, oltrechè, naturalmente, tutte le altre bollette successive alla bolletta “pluriennale” del 2014, che, anch’esse, presentano certamente almeno 2 aspetti di irregolarità o di scorretta pratica commerciale (oneri depurazione e acqua non-potabile).
Fra qualche giorno porteremo a sintesi all’attenzione dei Silanesi casa per casa con un documento cartaceo e, successivamente, organizzeremo uno o più incontri o assemblee informative per condividere le iniziative di tutela, raccogliere nuove proposte e risolvere in maniera unitaria o per gruppi di utenti i problemi comuni.
L’impegno a brevissima scadenza che assumiamo come Comitato (in collaborazione con Adiconsum per la parte legislativa e normativa) è quello di fornire una “rosa” di soluzioni possibili a scelta di ciascun utente; questo per far si che ciascuno possa adottare la forma di tutela più adeguata alla propria situazione nei confronti di Abbanoa, senza pregiudicare i propri diritti e le proprie spettanze.
Ovviamente e per le ragioni sopra espresse, come Comitato ci sentiamo di confermare l’indicazione sin qui assunta che è quella di sospendere temporaneamente il pagamento di qualsiasi fattura per consumi antecedenti al mese di Agosto 2015 che rechi al suo interno la voce “oneri di depurazione” ed i corrispettivi relativi.
E’ importante peraltro in questa fase seguire il consolidamento o l’evoluzione delle ragioni e delle conseguenze derivanti ad Abbanoa dalla sopra richiamata sanzione inflitta dall’Antitrust; tutti gli sviluppi (di qualsiasi natura, non esclusi quelli giudiziari), potranno avere importanti ripercussioni sui punti in contenzioso a Silanus.
Il Comitato AbbaGiusta – Silanus